L'idea di scrivere il presente volumetto è nata dalla mia esigenza di raccogliere in un unico testo un po' tutto ciò che ritengo sia importante sapere per affrontare lo studio e l'insegnamento della chitarra moderna/jazz.
Ogni argomento è trattato seguendo un duplice punto di vista: uno di tipo teorico e pratico in modo da rafforzare la conoscenza dello strumento e la nostra consapevolezza musicale, con esercizi per la tecnica, posizioni di scale, accordi, triadi, arpeggi, tecniche per l'improvvisazione ecc.
Poi ho cercato di trattare i medesimi argomenti da un punto di vista più istintivo e creativo in quanto la mia convinzione è che lo studio debba portare ad esprimere nel miglior modo possibile le nostre idee musicali sullo strumento, quindi in coda ai vari capitoli troverete un paragrafo denominato approccio creativo, che tratta ogni argomento da un punto di vista meno "razionale", con la finalità di sviluppare il nostro lato istintivo e la nostra voglia di sperimentare.
Questo perché, secondo il mio modo di intendere la musica, la strada che le nostre idee percorrono verso la tastiera del nostro strumento è ricca di insidie ed è molto facile nel corso delle nostre improvvisazioni inciampare in posizioni di scale, patterns, frasette varie e cliché di ogni tipo che, usate nel modo sbagliato, potrebbero allontanarci dal nostro modo di intendere la musica che stiamo suonando, se non addirittura dare la sensazione a chi ci ascolta di fare degli esercizi e non musica.
Le due strade però debbono necessariamente alimentarsi a vicenda in quanto più solida è la nostra conoscenza teorica e pratica e più saremo in grado di memorizzare i suoni che possiamo ottenere dalla nostra chitarra, suoni generati, grazie all'approccio più istintivo, non dalle mani ma dalla testa e dalla nostra sensibilità musicale.
Spero quindi che lo studio dei vari argomenti trattati in questo libro non sia solo di supporto teorico, ma di stimolo alla nostra creatività.
Qui troverete esercizi di tecnica scale, accordi, arpeggi triadi, studi su varie progressioni armoniche e loro analisi, esercitazioni sui vari argomenti trattati, armonizzazioni di alcuni brani della tradizione jazzistica, ecc.
Ma la cosa che spero è che questo testo oltre che di supporto teorico pratico sia di stimolo alla nostra creatività e che ci faccia venir sempre più voglia di suonare e di approfondire la conoscenza del nostro strumento.
Sono nato il 14 aprile del 1969, a Roma, dove vivo.
Attratto sin da bambino dalla musica ho iniziato a suonare la chitarra dall'età di 11 anni affascinato dal dalla musica rock, mentre in età adolescenziale mi sono avvicinato alla musica classica e al jazz.
Nel 2010 ho conseguito la Laurea, con il massimo dei voti, in "Chitarra Jazz" presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Attualmente svolgo la mia attività di musicista come docente di chitarra e come concertista in vari contesti, in formazioni che vanno dal "Solo Guitar" alla Big band.
Dal 1994 ad oggi il mio desiderio di sperimentare mi ha portato a lavorare su un progetto, in continua evoluzione, il "Guitar Sound Factory", con il quale cerco di ampliare il concetto del "Solo Guitar" attraverso l'uso dell'effettistica e di qualsiasi altra fonte di manipolazione sonora.
Dal 2006, svolgo un intensa attività concertistica in Italia e all'Estero in vari contesti: ho fatto parte della band "Trip hop-jazz Mata Hari", "del Nina Pedersen DUO", della "Universe Orchestra" diretta dal Maestro Marco Tiso, della "Orchestra Popolare Italiana" dell'Auditorium Parco della Musica di Roma sotto la direzione de Maestro Ambrogio Sparagna, ho partecipato a registrazioni live in programmi televisivi, nonché per la TV norvegese e giapponese e ho fatto parte di molte altre formazioni tutte ugualmente importanti per la mia crescita artistica.
Oggi il mio maggior impegno consiste nell'insegnamento e nel portare in giro il mio ultimo lavoro dis
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